Il Festival di Cannes da un punto di vista… insolito

L’imminente edizione 2024 del Festival di Cannes avrà un testimone privilegiato e dal punto di vista inconsueto: un cane.

Spremete le meningi e pensate: qual è il film recente nel quale diventa centrale il punto di vista – e la testimonianza – di un cane? Inevitabilmente vi verrà in mente Anatomia di una caduta, il film di Justine Triet premiato con l’Oscar per la Miglior sceneggiatura originale.

Ebbene: il cane che ne è protagonista – che porta l’ingombrante nome di Messi, campione in ben altri ambiti – è il border collie che permette di scoprire la verità circa la “caduta” del titolo. E, dopo una prova d’attore decisamente non “da cani”, che avrebbe meritato anche una nomination ai premi più prestigiosi, è stato annunciato che si cimenterà anche nei panni di reporter sul tappeto rosso di Cannes.

Un programma tutto per lui al Festival di Cannes

Sì, perché sarà protagonista di un programma televisivo, girato proprio al Festival di Cannes, che andrà in onda su France 2, France 3, Culturebox e TV5 Monde ogni giorno fino alla chiusura del festival, il 25 maggio. Permetterà agli spettatori di vivere il Festival “attraverso gli occhi e la voce di Messi”, definito “il George Clooney dei cani”: così recita il comunicato stampa di D18, la società che produrrà lo show. La trasmissione si intitolerà Messi: Il Festival del Cinema di Cannes dal punto di vista di un cane (Messi: The Cannes Film Festival from a Dog’s Eye View).

L’idea è del producer Tim Newman, mentre la voce del protagonista verrà prestata dall’autore del programma Raphaël Mezrahi, comico e attore protagonista di L’Amour C’est Mieux Que la Vie di Claude Lelouche. In cabina di regia ci sarà Loïc Pourageaux, già autore del film per la tv La Folle Histoire des Caméras Cachées. A sponsorizzare la serie sarà il colosso social TikTok.