Kornel Mundruczo dirigerà un biopic su Stalin

Il titolo inglese del film sarà The Revolution According to Kamo. Racconterà, in particolare, l’amicizia tra Simon Arshaki Ter-Petrosyan e Joseph Stalin, e sarà ambientato in Georgia. Il regista ungherese Kornel Mundruczo, nel parlare del lavoro che sta per intraprendere, ha fatto riferimento anche al genere gangster.

Il titolo del film è un riferimento al nome con cui Simon Arshaki Ter-Petrosyan è passato alla storia: Kamo. Il rivoluzionario armeno è una figura forse poco nota ma che ebbe un ruolo cruciale negli anni della Rivoluzione russa. A lui, non a caso, lo storico francese Jacques Baynac dedica il libro Kamo- L’uomo di Lenin. Oltre a essere una delle spalle di Lenin, Kamo fu amico d’infanzia di Stalin.

Il film che sarà diretto da Kornel Mundruczo, volto noto al Festival di Cannes, indagherà proprio questo legame nato quando i due erano bambini.

La trama: ciò che sappiamo

Il film coprirà cronologicamente trent’anni, dal 1891 all’anno della morte di Kamo nel 1922. L’ascesa di Stalin (Soso) e la deriva dittatoriale della sua politica saranno raccontate attraverso lo sguardo dell’amico e devoto alleato.

Kamo e Soso sono nati nella stessa città georgiana, Gori, poco lontano dalla capitale Tbilisi. Gli studi di Stalin li allontanano per farli rincontrare nella tarda adolescenza. A Tbilisi Soso diventa uno dei capi del movimento rivoluzionario antimonarchico.

Dalla sinossi ufficiale emerge che il film si concentrerà proprio su quel periodo a Tbilisi. Mentre i contestatori rossi diventano sempre più potenti Kamo viene trascinato da Soso in un mondo di violenza tra gang, omicidi e sconvolgimenti sociali.

Kornel Mundruczo, in un’intervista, ha sottolineato come il film sonderà quali sono i meccanismi di potere che portano un uomo al vertice. Ma ci sarà grande spazio anche per il racconto umano dell’amicizia di questi due giovani.

Kornel Mundruczo, un regista cresciuto nell’Ungheria sovietica

I produttori Mike Goodridge e Ilya Stewart, nel giustificare la scelta del regista, hanno fatto riferimento anche alle sue origini. Mundruczo, infatti, è nato e cresciuto in Ungheria durante il periodo sovietico e dunque ben conosce l’eredità di Stalin.

Per i produttori è fondamentale, oggi più che mai, ricordare a quali conseguenze può portare il narcisismo di un tiranno. Kornel Mundruczo, per il talento già dimostrato e una conoscenza empirica, è sembrato essere l’uomo giusto per questo racconto.

La sceneggiatura originale di Pawel Pawlikowski e Ben Hopkins è stata riadattata da Kata Weber, già collaboratrice di Mundruczo. La sceneggiatrice ungherese, infatti, ha già scritto per lui Pieces of a woman, che è valso a Vanessa Kirby la Coppa Volpi a Venezia 2020.

Le riprese di The Revolution According to Kamo partiranno nel 2025 in Georgia.